Segreteria Scolastica
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En el contexto de las celebraciones de la Festa della Repubblica tuvimos la grata oportunidad de acoger la charla “La migración italiana en Chile: patrimonio, historia y cultura”, dictada por el profesor Aniello Gargiulo en nuestro Teatro Giuseppe Verdi.
Su exposición nos condujo por un recorrido que hizo visible no solo el aporte de los migrantes italianos al desarrollo de nuestro país, sino también la manera en que, a través del tiempo, esta comunidad ha sabido integrarse sin perder su identidad, transmitiendo valores, tradiciones y un patrimonio cultural que hoy
es parte viva de nuestra historia nacional.
Uno de los aspectos más valiosos de la presentación del profesor Gargulio, fue la reflexión que hizo en torno al asociacionismo como motor de arraigo y pertenencia. Las instituciones, entre ellas nuestra propia Scuola Italiana, se han convertido en espacios de encuentro y de transmisión cultural que han permitido a generaciones de descendientes mantener vivo un sentido de identidad y, al mismo tiempo, aportar con fuerza a la sociedad chilena.
Actividades como esta charla son más que un ejercicio académico: son instancias de memoria, de reconocimiento y de reafirmación de un legado que nos pertenece a todos. Nos recuerdan que la identidad no se conserva de manera pasiva, sino que se cultiva, se comparte y se proyecta hacia el futuro.
Como comunidad educativa, reafirmamos nuestro compromiso con seguir generando estos espacios de reflexión y diálogo, convencidos de que mantener vivo el recuerdo de nuestras raíces es también fortalecer nuestra proyección como comunidad en Chile y como herederos de una tradición que nos
enorgullece.
Gabriela Chiuminatto
Rectora Scuola Italiana Vittorio Montiglio
Santiago, 10 de septiembre de 2025.
Nel contesto delle celebrazioni della Festa della Repubblica abbiamo avuto la gradita opportunità di ospitare l’intervento «La migrazione italiana in Cile: patrimonio, storia e cultura», tenuto dal professor Aniello Gargiulo presso il nostro Teatro Giuseppe Verdi.
La sua esposizione ci ha condotto in un percorso che ha reso visibile non solo il contributo dei migranti italiani allo sviluppo del nostro paese, ma anche il modo in cui, nel tempo, questa comunità ha saputo integrarsi senza perdere la propria identità, trasmettendo valori, tradizioni e patrimonio culturale che oggi
è una parte viva della nostra storia nazionale.
Uno degli aspetti più preziosi della presentazione del professor Gargulio, è stata la riflessione che ha fatto intorno all’associazionismo come motore di radicamento e appartenenza. Le istituzioni, tra cui la nostra Scuola Italiana, sono diventate spazi di incontro e di trasmissione culturale che hanno permesso a generazioni di discendenti di mantenere vivo un senso d’identità e, allo stesso tempo, di contribuire con forza alla società cilena.
Attività come queste sono più di un esercizio accademico: sono istanze di memoria, di riconoscimento e di riaffermazione di un patrimonio che appartiene a tutti noi. Ci ricordano che l’identità non si conserva in modo passivo, ma si coltiva, si condivide e si proietta verso il futuro.
Come comunità educativa, riaffermiamo il nostro impegno per continuare a generare questi spazi di riflessione e dialogo, convinti che mantenere viva la memoria delle nostre radici è anche rafforzare la nostra proiezione come comunità in Cile e come eredi di una tradizione che ci
orgogliosa.
Gabriela Chiuminatto
Rettrice Scuola Italiana Vittorio Montiglio
Santiago, 10 settembre 2025.