La muestra estará compuesta por serigrafías y aguas fuertes en formatos de diversas dimensiones, de 8 destacados artistas italianos relacionados al movimiento artístico Arte Concreto.

Este movimiento artístico fue fundado el año 1948 en Milán por los artistas Atanasio Soldati, Gillo Dorfles y Bruno Munari, caracterizándose por la influencia de la pintura abstracta, particularmente del Futurismo y la Bauhaus. Ambos estilos, forjaron la estética y lenguaje abstracto geométrico de este grupo de artistas, complementado además por el interés en el diseño y la arquitectura, expresiones que para ellos eran una sola unidad y una fuente de inspiración en el proceso creativo y de composición de sus obras.

El Arte Concreto Italiano tuvo como objetivo liberarse de cualquier asociación simbólica con la realidad, llegando a un lenguaje abstracto, a través del predominio de líneas y colores planos.

La muestra exhibirá trabajos de los siguientes artistas: Bruno Munari, Mario Nigro, Luigi Veronesi, Renato Barisani, Piero Dorazio, Carla Accardi, Mauro Reggiani y Gulio Turcato.

Esposizione di incisioni del “Movimiento per l’Arte Concreta”:

La Scuola Italiana ed il suo Centro Culturale inaugureranno giovedì 27 settembre, alle ore 12:00, l’esposizione “Arte Concreta Italiana”.

La mostra verrà esibita nella Sala Terracotta  (Avda. Las Flores 12.707, San Carlos de Apoquindo) fino al 30 novembre, da lunedì a venerdì, dalle ore 8:00 alle ore 17:00. Entrata gratuita.

L’esibizione è composta da serigrafie ed acqueforti in formati di varie dimensioni, di 8 riconosciuti artisti italiani relazionati al movimiento artistico “Arte Concreta”.

Questo movimento è stato fondato nell’anno 1948, a Milano, dagli artisti Atanasio Soldati, Gillo Dorfles e Bruno Munari, influenzati dalla pittura astratta, in particolar modo dal Futurismo e dal Bauhaus. Entrambi gli stili hanno creato l’estetica ed il linguaggio astratto geometrico di questo gruppo di artisti, complementato anche dall’interesse per il disegno e per l’architettura, espressioni che per loro costituivano un’unica unità  ed una fonte di ispirazione nel processo creativo e di composizione delle loro opere.

Il movimento “Arte Concreto Italiano” ha avuto come obiettivo quello di liberarsi da qualunque associazione simbolica con la realtà, raggiungendo un linguaggio astratto attraverso il predominio di linee e di colori piatti.

La mostra esibirà opere dei seguenti artisti: Bruno Munari, Mario Nigro, Luigi Veronesi, Renato Barisani, Piero Dorazio, Carla Accardi, Mauro Reggiani y Gulio Turcato.